I paesi di origine del caffé – Indonesia

Intorno al 1711, come colonia India e Olandese, l´Indonesia iniziò ad esportare il caffè in Europa. A quell´epoca, nell´arcipelago venivano ancora coltivati tutti i tipi di Arabica, ma dopo un epidemia di Roja che si diffuse nel 1876, i coltivatori furono costretti a prediligere la varietà Robusta, molto più resistente alle malattie, e ancora oggi la principale pianta coltivata nel Paese.

Nonostante l´Indonesia sia un paese molto importante per la produzione di caffé, le varie piantagioni non sono in genere più grandi di 1 o 2 ettari l´una e le tipologie più diffuse sono l´Hibrido de Timor, la Caturra, il Catimor e la Tipica.

Tuttavia ogni isola dell´arcipelago ha le sue caratteristiche di piantagioni. Ecco quelle principali:

Isola di Java: qui la produzione principale di caffè consiste nella varietà Robusta che in genere cresce ad altitudini basse e viene controllata dallo stato.

Isola di Sulawesi: qui viene prodotta la percentuale più alta di Arabica (in particolar modo la S795, una tipologia ibrida di Typica). Le piantagioni si trovano a circa tra i 1100 e 1500 metri sul livello del mare. L´area più famosa per la coltivazione del caffé su quest´isola si chiama Tana Toraja. Il metodo più utilizzato é il Giling Basah (semi-lavato, conferisce ai chicchi un colore bluastro), ma occasionalmente é anche possibile trovare il metodo lavato.

Isola di Sumatra: questa é l´isola più grande dell´Indonesia e la coltivazione avviene ad altitudini tra gli 800 e i 1500 metri di altezza nelle zone di Aceh Lingtong (Nord), Lampung e Mangkuraja (Sud). Anche qui viene utilizzato principalmente il metodo “Giling Basah”.

Un altro metodo molto famoso originario dell´Indonesia é il Kopi Luwak. Questo caffé viene masticato, ingerito ed espulso dall´animale Luwak.

La “produzione” del Kopi Luwak

Vieni a scoprire tutti i caffé indonesiani e il famoso Kopi Luwak nelle nostre linee Mokaflor e Chiaroscuro!

Fonte: ilcaffeespressoitaliano.com