Le 6 nuove idee business per ristoranti e locali!

Hai bisogno di nuove idee per attirare clienti? Qui le 6 nuove idee business di tendenza da tutto il mondo per ristoranti e locali. 

 

Lo conosciamo bene tutti, il servizio di food delivery Uber Eats. A Gennaio ha rilasciato il proprio report con le statistiche dei cibi più richiesti, ordinati e diffusi tra gli utenti nel 2019. Oltre alla statistica dei cibi maggiormente venduti, presenta anche le nuove ed innovative idee di business. Dando un’occhiata ai dati raccolti permette una previsione sulle tendenze da aspettarsi quest’anno nell’ambito della ristorazione.

Chi ha dei dubbi su se queste ricerche siano affidabili o meno e se sono più adatte a raccogliere attenzione mediatica, deve tenere in mente che le aziende come Uber Eats, Deliveroo, ecc. guadagnano il loro denaro sulle consegne. Più azzeccano i desideri dei loro clienti, più guadagnano! Stai pensando se organizzare un servizio delivery anche per il tuo locale o sei costretto a farlo a causa del COVID-19? Leggi questo articolo per maggiori informazioni.

I risultati della ricerca di Uber Eats hanno evidenziato che chi ordina cibo a domicilio opta sempre più spesso per piatti a base vegetale, oltre che a zuppe e passati. Secondo Jeanette Mellinger, responsabile della ricerca, le preferenze dei clienti si stanno spostando verso quei cibi considerati sostenibili e salutari. Il trend evidenzia una maggiore sensibilità ecologica della società. Con questo si mette a fuoco la qualità del prodotto al di sopra di altri fattori, come il prezzo o la quantità. 

Il report di Uber Eats sottolinea sei principali idee business per i locali, che ci ispirano e danno la possibilità di svilupparsi ulteriormente nel 2020, in particolar modo in questo momento nel quale molte attività di bar e ristorazione sono costrette alle consegne a domicilio, a seguito dell’emergenza COVID-19. 

 

1 – Essere ‘Green’

Come già detto, nel 2020 verranno premiati tutti quei locali in grado di offrire al cliente prodotti biologici e piatti prevalentemente a base di verdure. Ma non si tratta di un trend completamente nuovo: già dal 2018 il numero delle persone che seguono una dieta vegana o vegetariana cresce rapidamente.

Nell’ambito dei bar sorge anche un’altra preferenza sempre più richiesta dai clienti: le alternative al latte. I consumatori preferiscono prodotti senza lattosio e scelgono una sostituzione come il latte di soia o quello di mandorla. 

Oltre al tipo di offerta dei cibi, un altro aspetto emerge dalla ricerca di Uber Eats: La popolazione da sempre più importanza alla sostenibilità. Vuol dire che ristoranti e locali, che offrono contenitori di vetro o carta riciclata sono tra i favoriti della clientela, cercando di evitare la plastica monouso.

È quindi emerso dalla ricerca la crescente sensibilità ecologica di molte fasce della popolazione: vengono quindi favoriti tutti quei business che includono nella loro agenda (di vendita, di marketing e/o di comunicazione) politiche commerciali eco-sostenibili, ad esempio vietare le cannucce di plastica o scegliere di usare solo bicchieri in vetro e carta riciclata

 

2 – Cucina asiatica

La statistica di Uber Eats fa anche vedere che i cibi asiatici sono veramente popolari. Piatti come il sushi e il ramen, ma anche i takoyaki, gli udon e il kimchi (una pietanza coreana a base di cavolo) occupano un posto d’onore tra le preferenze dei consumatori. Sia per il carattere esotico sia per i sapori particolari di alcuni prodotti tipicamente utilizzati. La cucina asiatica tende inoltre ad essere molto ricca di proteine e viene quindi considerata molto salutare.  

Un trend non affermato ufficialmente ma che si sta delineando è quello della pasticceria asiatica: Uber Eats indica che un crescente numero di clientela ordina dolci coreani e giapponesi, come i dorayaki (simili a pancakes), la famosa cheesecake giapponese o il ‘pineapple bun’ (panino dolce a forma di ananas). 

 

3 – Piatti da Instagram

Il report di Uber Eats individua un’altra tendenza, nata con l’avvento dei social network. I clienti preferiscono quei piatti e cibi considerati piacevoli ed estetici da vedere. In una parola unica: “instagrammabili”. 

Vale quindi, ‘anche l’occhio vuole la sua parte’. Con Instagram & Co. la popolarità di cibi esteticamente ‘appetibili’ aumenta rapidissimamente. Un esempio è quello del ‘frutto stella’, decorazione must-have dei food blogger.

Quindi, anche nel mondo del caffè e dei bar l’immagine gioca un ruolo fondamentale: aumentano l’importanza di tecniche come la Latte Art e ogni tipo di creatività legati al packaging, la consegna e l’estetica generale del prodotto. La presentazione corretta è diventata in un elemento essenziale per la gastronomia! 

 

4 – Mocktails

La notizia stavolta non arriva da Uber Eats, ma dall’azienda concorrente Yelp: i cocktail analcolici stanno crescendo in popolarità e sempre più bar offrono bevande deliziose ma senza alcool a base di succhi, estratti e infusi. 

Nato in America ma diffusosi rapidamente in Europa, il mocktail (fusione delle due parole ‘cocktail’ e ‘mock’, che significa ‘finto’) si basa sulla reinterpretazione di cocktail classici, ma rigorosamente privi di alcool. Anche questo trend preannuncia la crescente attenzione dei consumatori verso la propria salute. Molti gestori di bar colgono l’occasione di tener conto di un’offerta di bevande analcoliche. 

Consigliamo quindi ai gestori di bar di includere una lista di quattro o cinque mocktail nel menù, ispirati ai grandi classici come gin tonic, americano o long island. Nel 2020 potrebbe nascere la moda dell’aperitivo analcolico. 

 

5 – Spazio e luce

Mentre dieci anni fa i cocktail bar erano per lo più stanze piccole, spesso poco illuminate e con un numero minimo di posti a sedere, adesso la maggior parte dei locali sta optando per location più grandi, aperte e luminose, il posto adatto per divertirsi. Il bancone del bar viene ridotto al minimo e invece si amplia il posto ai tavoli per i frequentatori. Ai cocktail bar nati nei seminterrati o sviluppati su più piani, in verticale, vengono preferiti i locali sviluppati in largo, magari su un unico piano, dotati di finestre e di un qualche spazio all’esterno.  

 

6 – Le alternative al caffè 

Un business in continua crescita è quello del caffè. Il caffè è una tra le bevande preferite al mondo ed è oggi disponibile in un numero incredibile di aromi e varietà. Oggigiorno nei bar, si può trovare dozzine di opzioni tra cui scegliere, da quelle più classiche alle più innovative come la ‘crema di caffè’, un must-have dell’estate italiana.

Un’altra bevanda a base di caffè che nel 2020 ha davvero conquistato il mondo, è il cold brew. Inoltre, il caffè biologico e tutte quelle bevande prodotte con il latte senza lattosio si mostrano essere sempre più un trend. Un business crescente è anche quello del caffè da asporto: Molti favoriscono locali dotati di un’ampia scelta di tazzine e contenitori ‘to-go’. Qui è utile ricordare quello che abbiamo precedentemente detto riguardo alla sostenibilità! Molti bar hanno iniziato a promuovere l’utilizzo di bicchieri to-go riutilizzabili. 

Consigliamo quindi anche noi questa strategia poichè non solo si presta perfettamente per conquistare la fiducia e la simpatia di una clientela alla quale interessa l’ecosostenibilità di un prodotto, ma crediamo anche noi fortemente nel futuro di un’economia che si concentra sul benessere dell’ambiente e del pianeta!