Canada: un mercato leader del caffè

La pandemia ha colpito l’economia a livello mondiale. Nonostante ciò si prevede che il mercato del caffè subirà un ulteriore crescita anche nel 2020/2021. Esploriamo le tendenze del caffè di uno dei mercati a più alto consumo: il Canada!

Anche se il 2020 e probabilmente buona parte del 20121 saranno ricordati come un vero Annus horribilis. Per quanto riguarda il business internazionale, alcuni segmenti di mercato sono stati certamente meno colpiti dalla crisi legata al Covid-19, almeno economicamente.

Prendiamo l’esempio del Canada, uno dei più grandi paesi consumatori di caffè al mondo con alcune analisi statistiche delle loro tendenze.

Quando diamo uno sguardo alle caffetterie, la perdita è stata enorme. Il periodo di blocco e le forti restrizioni hanno avuto una grande ripercussione sul business.

Soprattutto il settore turistico e dei trasporti ha subito una perdita quasi del 80% anche se il calo medio dei coffee shop in Canada è stato di circa il 41%.

Anche la rapida crescita dei servizi di delivery durante la pandemia ha contribuito a limitare le perdite, ma solo in una certa misura. Non è infatti sicuramente stato sufficiente per coprire i mesi peggiori della crisi.

Nonostante il mercato sia ora parzialmente in ripresa, ciò non eviterà di certo che l’anno verrà chiuso con un forte minus.

Il mercato del caffè in Canada

Nonostante la crisi, il mercato del caffè in generale è andato abbastanza bene.

Il sell out registrato è di circa 4,17 milioni di sacchi da 60 kg nel 2011 e 4,83 milioni nel 2020 (fonte: Statista).

Il consumo di caffè pro capita è aumentato da 7.050 Kg a 7.830 Kg a persona e 2/3 dei canadesi consuma almeno una tazza di caffè al giorno con una media di 3,2 tazze al giorno (2018) secondo la Specialty Coffee Association of Canada.

 

 

Consumo del caffè in Canada in milioni di sacchi da 60-kg, Statista.com
DIG Insights & Canada Coffee Association tabella sui trend del caffè nel 2019 in Canada

Tendenza delle caffetteria in Canada

Nel 2017 MacLean ha condotto un sondaggio sulle catene di caffè più amate da 1.500 lettori canadesi e le prime quattro erano McCafè, Starbucks, Tim Hortons e Second Cup.

Diamo uno sguardo alle principali iniziative che alcune di queste catene hanno tenuto rispetto ad altre, che le hanno differenziate rispetto alla concorrenza e quali sono in definitiva le ultime tendenze nel business del caffè:

Programmi a premi

Tim Hortons, ad esempio, ha lanciato il suo programma a Marzo 2019 in cui i clienti hanno avuto la possibilità di raccogliere punti tramite una carta o una app mobile. Anche Starbucks e Second Cup hanno aggiornato il loro programma fedeltà e McCafè ha lanciato la versione mobile nel 2019.

Consegna a casa

Anche i servizi di consegna, soprattutto in tempi di Covid-19, sono cresciuti in modo esponenziale. Un’analisi mostra che il numero di ordini ricevuti tramite le consegne è più alto rispetto a quelli ricevuti direttamente al bar.

Starbucks Canada ad esempio, ha lanciato il suo servizio porta a porta attraverso la partnership con Uber Eats rendendolo disponibile nelle principali città.

La collaborazione con una grande azienda di consegne come Uber Eats, offre infatti a Starbucks la possibilità di raggiungere nuovi clienti e offre invece a quelli esistenti nuovi programmi di fedeltà.

Caffè espresso

Sebbene il caffè tradizionale (all’americana) rimanga il caffè preferito dai canadesi, l’espresso sta rapidamente crescendo tra le preferenze dei consumatori.

Tra il 2014 e il 2018, infatti, si è registrato un costante aumento dei consumi di caffè espresso tra gli adulti di età compresa tra i 18 e i 79 anni, dal 14% nel 2014 al 24% nel 2018 (Coffee Business Intelligence, coffeebi.com)

Le grandi aziende italiane del caffè come Illy e Lavazza si stanno espandendo sul mercato, ma anche le torrefazioni di fascia alta, più piccole e artigianali come Mokaflor stanno vedendo crescere l’interesse dei consumatori per una maggiore qualità delle loro miscele espresso (visita i nostri clienti, Pavia Gallery ad Halifax, per un ottimo espresso!)

Il concept store di Pavia Gallery e la combinazione tra arte e cibo di alta qualità è di grande successo e definisce la tendenza per i nuovi modelli di caffetteria e negozi di nicchia.

Pavia Gallery (@PaviaGallery) | Twitter
Christopher Webb, curatore e direttore del Pavia Gallery in Halifax

Metodi di preparazione dei caffè Specialty

Molte caffetterie che si adattano allo Specialty Coffee e ai suoi metodi di estrazione, stanno rendendo il momento della preparazione una sorta di cerimonia per il cliente.

Questo richiede un modo completamente nuovo di pianificare il menu insieme all’organizzazione del servizio per i tempi di estrazione del caffè.

Anche il caffè Nitro viene offerto sempre di più nei negozi di caffè Specialty. Richiede un ulteriore passaggio al metodo Cold Brew poiché l’azoto viene infuso nel caffè per un gusto morbido e quasi dolce.

Ordinazioni personalizzate

Una tendenza che si sta rapidamente diffondendo sia negli Stati Uniti che in Canada è l’ordinazione di bevande personalizzate. In questo modo, i clienti ordinano il caffè tramite un POS digitale e il barista prepara la bevanda preferita dal cliente.

Grazie alla possibilità di modificare gli articoli, il cliente ha la possibilità di cambiare guarnizioni, aggiungere dosi di caffè, scegliere un’alternativa al latte, ecc.

Questo sistema è ottimo per analizzare e monitorare: bestseller, fornitura di ingredienti, prezzi, entrate e in generale avere una visione digitale e migliore del business.

Espresso macchiato & Cappuccino @ Pavia Gallery ad Halifax

Alternative al latte

Anche la crescita esponenziale delle alternative al latte di origine vegetale aumenta ogni anno soprattutto tra le giovani generazioni.

Sebbene inizialmente alcune alternative al latte non fossero ritenute adatte alla preparazione del cappuccino o di altre bevande schiumose, oggi le bevande a base vegetale come avena, mandorle e anacardi stanno rapidamente salendo in classifica.